Programma formativo PPN
Nel lavoro terapeutico è sempre più evidente il ruolo delle primissime esperienze della nostra vita. Queste avranno una forte influenza sul nostro carattere, sulle modalità di comunicare, di entrare in contatto con gli altri e di costruire relazioni. Sciogliere gli schemi e gli “imprinting” pre-verbali permetterà la liberazione di un nuovo e inaspettato potenziale in tutti gli ambiti della vita della persona.
Training PPNP
Obiettivo della formazione è lo sviluppo di abilità e capacità che permettano di riconoscere le impronte prenatali e della nascita e di lavorare su questi temi, accompagnando lo svolgersi di seminari esperienziali, lavorando con famiglie e bambini neonati che già manifestano delle impronte o accompagnando le famiglie in gravidanza e durante il parto in modo più consapevole.
Il training è rivolto a:
– A terapeuti e/o operatori in ambito psicologico, corporeo o pedagogico.
– A chi voglia accompagnare le famiglie durante la gravidanza e il parto.
– A chiunque abbia il desiderio di svolgere un percorso di crescita personale.
La Formazione è triennale e si articola in 6 moduli di 6 giorni e 2 Seminari Esperienziali di 3 giorni. Le classi saranno a numero chiuso.
L’iscrizione sarà preceduta dalla compilazione di un questionario e da un colloquio su appuntamento con l’organizzatore.
Operatore Certificato PPN
L’operatore certificato sa accompagnare e incontrare le persone nell’esplorazione e trasformazione sia delle memorie traumatiche corporee che dei propri temi esistenziali, portando nel campo competenza e presenza amorevole, di contenimento e accoglienza. Il lavoro su questi temi è sempre un lavoro relazionale.
La persona, ha bisogno di essere incontrata e accolta in un campo sicuro per potersi affidare e sentire di essere presente. Non si tratta, solo di scaricare l’energia traumatica bloccata nel soma, ma anche di aiutare a trovare in sé le risorse per poter stare con maggior flessibilità e serenità con quello che incontra nella vita. Nel processo si tiene costantemente presente sia la parte esistenziale che quella corporea. Se nel corpo c’è molta energia traumatica, la persona avrà difficoltà a sentirsi connessa e presente a sé stessa.
L’operatore sa riconoscere e accompagnare il rilascio e l’integrazione dei vissuti traumatici in modo che, grazie a una nuova esperienza relazionale, il corpo possa trovare un modo diverso di autoregolarsi e la persona possa riacquisire fiducia e capacità di presenza per fare fronte con maggiori risorse agli eventi della vita.
Incontrare e guarire le memorie perinatali implica quindi un lavoro delicato che integra sia l’aspetto delle memorie traumatiche legate alla sopravvivenza fisica che le memorie esistenziali legate alla relazione.
Come esseri umani e come operatori è importante sapere che dietro a tutti i programmi e dietro a tutto ciò con cui una persona si è identificata c’è qualcosa di più grande: una parte cosciente e libera da tutte le esperienze incontrate. Attraverso una nuova esperienza relazionale, si aiuta l’individuo a riconnettersi con questa parte di sé libera dalle identificazioni. È la risorsa più grande in grado di sostenere il processo di trasformazione delle tematiche esistenziali e delle memorie perinatali.
L’operatore PPN ha completato l’intera formazione, ricevuto la certificazione e mantiene una formazione continua.
CALENDARIO DELLA FORMAZIONE
WEBINAR INTRODUTTIVO
(13 gennaio, dalle 19 alle 21)
MODULO 1
(25 febbraio -2 marzo 2025)
Introduzione. Il Silenzio e e le Risorse. Legame e attaccamento.
Quadro della formazione; introduzione al lavoro con le risorse e le memorie implicite, le impronte esistenziali dell’inizio,introduzione al lavoro con i traumi precoci ad alta intensità.
Dalla sorgente, dal preconcepimento al concepimento; relazione tra ‘Essere’ ed essere qui’ e loro coerenza all’interno di noi nei bisogni primari. Dall’’etere’ alla ‘densità’ nella nostra esperienza biologica ed energetica, psicologica e spirituale. Impianto e annidamento da un punto di vista biologico, incontro con l’utero e dinamiche con la placenta. Tema del nutrimento.
Come il SNS si esprime nelle dinamiche di attaccamento e nelle relazioni, Sistema nervoso sociale.
MODULO 2
(7 – 12 ottobre 2025)
Le fasi della gravidanza e della nascita. Raggiungere il proprio potenziale.
Le diverse fasi della Gravidanza e della Nascita. Raggiungere il proprio potenziale.
Le fasi della nascita secondo Emerson, Sills e Castellino; la forma del bacino e del cranio; impronte di modelli e loro influenza fisica, energetica e psicologica; le 5 fasi del percorso di nascita; esplorare lo svolgimento del proprio processo di nascita e le relative interruzioni. Lavorare con il felt sense. La nascita archetipica. Incontrare le proprie impronte. La relazione intima.
MODULO 3
(17 – 22 marzo 2026)
Interventi chimici. Interventi chirurgici.
Influenze sulla nascita derivanti da assunzione di droghe, alcool, medicinali, abitudini disfunzionali durante la gravidanza; modalità di azione e impronte da anestesia e antidolorifici. Possibili influenze sulla nascita e sul neonato derivanti da tutte le tipologie
di intervento: taglio cesareo; uso della ventosa e del forcipe, Kristeller e episiotomia.
Tema delle adozioni e fecondazione in vitro.
Rendere la nascita alla mamma, rendere la nascita alla natura.
MODULO 4
(17 – 22 novembre 2026)
La famiglia. Gli avi. Sulla fiducia.
Incontrare le influenze provenienti dagli avi e le storie familiari segreti di famiglia; approfondire le dinamiche del doppio legame, incontrare il corpo di dolore e come lavorarci.
Osservazione del SNA, come resta bloccato, dissociazione, frammentazione.
Tema: Prendo tutto quello che appartiene alla famiglia per mantenere l’equilibrio –> ritrovo me stesso in equilibrio, portando riconoscimento ai temi transgenerazionali.
Campo del cuore, Accesso al campo in cui si può diventare se stessi, accoglienza per lo spirito, sostegno per il corpo
Accogliere ed essere accolto.
Il sistema polivagale e il sistema nervoso sociale.
MODULO 5
(6 – 11 aprile 2027)
I gemelli. Doppio legame. Sulla sicurezza.
Approfondimento del tema della differenziazione e della scelta; dinamiche relazionali e dilemmi/doppio legame; tema gemellare e relazioni intime.
Temi legati ai bisogni e alla sopravvivenza. Disorientamento/Smarrimento/Oscuramento
Fusione e separazione, tra autonomia e capacità di relazione. Sentirsi separati, paura della perdita. Ritiro dal contatto. Essere visti, essere incontrati, essere accolti.
Temi dell’attaccamento / temi esistenziali. Uscire dalla dipendenza. Amare senza limiti. Ombra e luce, la danza dell’amore
Il Si a diventare se stessi, senza condizioni, a cuore aperto, si alla vita. La strada per la libertà.
MODULO 6
(21 – 26 settembre 2027)
La morte. Esplorazione dell’Essere. La vita. Integrazione e conclusione.
Concludere il ciclo/ tra anelito e paura.
Relazionarsi con perdita e morte; incontrare la morte e approfondire il senso di essere vivi. Incontrare il lasciare, lasciare i ruoli, non sapere, coltivare lo spirito. Affidarsi alla vita, incontrare il se profondo e la quiete che viaggia nella dualità. Disidentificazione e accesso all’Essere.
Riconoscere e definire l’attaccamento, cosa è veramente importante. Perdonare chi ci ha ferito, uscire dalla reattività, per Essere.
Lavoro con il neonato in pratica; osservare le dinamiche familiari; premesse/cornice per poter condurre propri workshops sul processo di nascita e imprinting, integrazione.
PROCESSI DI IMPRINTING
Seminari esperienziali di 3 giorni per 7 persone sul processo prenatale e di nascita: la nascita come vissuto centrale nel mio percorso di vita.
Ai fini della certificazione è richiesta la partecipazione a 2 Seminari esperienziali sul proprio imprinting. Questi seminari si basano sul modello di Ray Castellino, oggi un pioniere del lavoro prenatale, di nascita e sul neonato. Egli ritiene che la nostra nascita sia la ripetizione di gravidanza e procreazione. Queste esperienze hanno una forte influenza sul nostro modello di vita, sulle modalità di comunicare, di entrare in contatto con gli altri e di costruire relazioni. Si potrebbe dire: “Sto al mondo così come sono arrivato e nato”. Una continua ripetizione del nostro modello di nascita si manifesta nel nostro modo di entrare in relazione con noi stessi e con gli altri nelle diverse situazioni della vita. Questo seminario offre a ogni partecipante la possibilità di lavorare sul proprio processo di nascita. Il gruppo è attivamente presente come sostegno, come cornice di forze e risorse affinché il processo possa accadere. Costituisce l’“utero”. Abbiamo così la possibilità di fare esperienza di molteplici aspetti della nostra nascita e del nostro modello di vita e di modificare connessioni e situazioni profondamente ancorate nel corpo. Attraverso il lavoro di gruppo il nostro lavoro interiore risuona con ogni processo: rinegoziando i nostri imprinting prenatali, neonatali, perinatali e di sviluppo precoce guadagnamo più libertà e creatività nelle risposte relazionali alla vita sulla terra.